mercoledì 29 maggio 2013

Attivi i due Autovelox sulla Flaminia

Un annuncio stringato, quello del Comune, ma di cruciale importanza per gli automobilisti e non solo quelli di Spoleto.
Gli autovelox sulla Flaminia entrano in funzione, da domani. Occhio a pigiare sul gas dunque perché altrimenti cominceranno a partire multe salate (le sanzioni possono oscillare da un minimo di 41 euro fino a 821 euro, oltre alla sospensione della patente e taglio dei punti). L'occhio elettronico, si sa, è impietoso e non fa distinzioni di sorta.

I due dispostivi perla rilevazione della velocità sono istallati all'altezza dell'ingresso nord di Spoleto e nelle immediate vicinanze del bivio per il cimitero di Ancaiano. Il limite di velocità lungo il tratto in uscita da Spoleto Nord è di 70 chilometri orari mentre al bivio di Ancaiano non si potrà superare l'asticella dei 50 chilometri all'ora. Del resto l'arteria registra da anni uno dei tassi di incidentalità più pesanti dell'Umbria, motivo per cui la misura si presentava come improrogabile.

L'attivazione degli autovelox era attesa da tempo e aveva subito qualche ritardo prima legato a questioni prettamente burocratiche e poi in relazione alla richiesta da parte del Comune, sollecitato anche da alcuni consiglieri di maggioranza, all'Anas per l'innalzamento dei limiti sul tratto in prossimità dello svincolo Nord.

L'ente locale, che nel corso di alcuni test aveva notato una marea di sforamenti ai limiti, aveva basato la sua istanza sul principio della "velocità logica".
Dopo il via libera dell'Anas il forcing finale e, ora, l'attivazione. Va ricordato che la richiesta di posizionare gli autovelox è partita dalla polizia stradale e proseguita poi con un iter avviato dal Comune di Spoleto che di recente ha cominciato a versare le rate di noleggio e manutenzione degli apparecchi (circa 35 mila euro ogni sei mei). I due occhi elettronici erano stati collaudati alla fine dell'anno scorso, mentre la procedura di appalto era scattata nell'estate del 2011. Per un costo di circa 176mila euro più Iva.
Sul fronte del contrasto alla velocità sulle strade il Comune, oltre agli autovelox fissi, ha avviato da più di un anno l'installazione dei famigerati speed check, le colonnine arancione posizionate lungo strade urbane o extraurbane il cui effetto deterrente sembra funzioni egregiamente. In città e nelle frazioni oramai si è abbondantemente superata quota venti, mentre i prossimi rilevatori saranno posizionati entro l'anno a San Giacomo e Morgnano. Su questo versante da sottolineare come le richieste provengano, spesso, direttamente dai cittadini.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 29 Maggio 2013

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